TrenDevice, una MarTech Content Factory specializzata nella produzione di contenuti omnichannel, ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2022. Nonostante l’abbandono del canale commerciale relativo ai marketplace a causa della bassa marginalità, i ricavi sono cresciuti del 25% rispetto all’anno precedente, raggiungendo €19.833 migliaia.
L’EBITDA è aumentato del 53%, principalmente grazie alle vendite dirette sul sito web e ai proventi straordinari derivanti da contributi regionali e crediti d’imposta. Tuttavia, l’EBIT è risultato negativo a causa dell’aumento degli ammortamenti legati agli investimenti sulla piattaforma proprietaria.
La perdita netta registrata è di €1.448 migliaia, che verrà coperta utilizzando la “Riserva Straordinaria”, quindi non saranno distribuiti dividendi.
La posizione finanziaria netta è aumentata di €1.557 migliaia, con un incremento dei debiti finanziari a lungo e breve termine. Si evidenzia anche la conversione in capitale di crediti finanziari da parte di EGG finance S.p.A.
Il patrimonio netto, inclusa la perdita di esercizio, è aumentato di €803 migliaia, principalmente grazie all’aumento di capitale e alla rivalutazione del marchio “TrenDevice”.
Antonio Capaldo, nella foto, Presidente del CDA e co-founder di TrenDevice commenta: «Si è chiuso un esercizio soddisfacente sia in termini di crescita dei ricavi che di miglioramento della marginalità. In particolare, a partire dal secondo semestre 2022, il management ha deciso di privilegiare la crescita della marginalità rispetto alla crescita dei ricavi, che è avvenuta a ritmi più elevati nella prima metà dell’esercizio 2022: in quest’ottica è stato abbandonato il canale dei marketplace esteri ed è stato applicato un product pricing meno aggressivo. Il cambio di strategia, unito ad un’azione di cost cutting, darà risultati ancor più soddisfacenti nel corso del 2023; i KPI del Q1 2023 confermano che abbiamo imboccato un percorso teso al miglioramento della marginalità.»