
Niccolò Ammaniti, Antonio Manzini, Alessandro Barbero, Catena Fiorello Galeano, Gianrico Carofiglio… Sono alcuni dei nomi della 14esima edizione di Una Marina di Libri, il festival dell’editoria indipendente che si svolgerà a Parco Villa Filippina, a Palermo, da giovedì 8 giugno a domenica 11. A guidare la rassegna, per il terzo anno consecutivo, il giornalista e scrittore Gaetano Savatteri. Filo conduttore di questa edizione, che ospita 75 editori, 7 palchi e oltre 200 appuntamenti, è Il fascino dell’eresia, tema ripreso dal manifesto 2023 firmato da Max Serradifalco (Meta Land Art 4 Grande Cretto, 2016, fotografia satellitare con filtro grigio) che punta l’attenzione su un’opera “eretica” conosciuta in tutta il mondo.
Savatteri spiega: “Le parole sono pietre. Pietre miliari del nostro pensiero, pietre angolari o pietre da lanciare contro il muro dei luoghi comuni. Per questo abbiamo scelto il Cretto di Burri per raccontare la prossima edizione di Una Marina di Libri: una grande opera che trasforma le macerie in progetto, monumento, testimonianza viva. Incontrarsi a Palermo per parlare di libri, di idee, di eresie e di confronti è una pietra lanciata contro il muro della retorica, dell’indifferenza e della rassegnazione: il fascino dell’eresia, l’eresia di credere al valore delle cose da fare”. La Sicilia, aggiunge Savatteri, “ha una storia di eretici, a partire da quel fra Diego La Matina che si ribellò al suo inquisitore. Fu accusato di essere un eretico di ‘tenace concetto’, e oggi quell’accusa si ribalta nel migliore apprezzamentoCome allora, essere di ‘tenace concetto’ è il modo per difendere la propria idea di libertà e di tolleranza. La quattordicesima edizione di Una Marina di Libri, “realizzata ancora una volta con l’impegno degli editori, degli sponsor e dell’organizzazione – a fronte della solita flebile attenzione degli enti pubblici che avrebbero invece il dovere di sostenerla e valorizzarla – è la controprova – conclude il direttore della rassegna – che Una Marina di Libri è voler credere nelle idee, nei libri, nel futuro. Una Marina di Libri è un’eresia: l’eresia di cancellare in Sicilia il peccato di fare”.
Una rassegna, quella di quest’anno, ricca di ospiti e di contaminazioni culturali. A Villa Filippina verranno accolti: scrittori, poeti, fumettisti, fotografi, giornalisti, accademici, magistrati, artisti, illustratori, registi, editori, musicisti, attori, universitari, associazioni. Una Marina di Libri diventa così il villaggio della parola, dove la combinazione di linguaggi diversi è lo scenario su cui ruotano presentazioni, spettacoli, incontri, dibattiti, mostre, concerti, reading e seminari. A Una Marina di Libri anche la terza edizione della Summer School in traduzione letteraria, organizzata dal Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo, in partenariato con StradeLab e UmdL, che fornisce, attraverso sette laboratori di traduzione (inglese, francese, cinese, arabo, russo, tedesco, spagnolo) e un percorso trasversale, strumenti utili al percorso professionalizzante del traduttore. Molti gli appuntamenti all’insegna della legalità, dell’inclusione e della solidarietà. Per la sezione gli scrittori che ci mancano, focus su: Italo Calvino, Sylvia Plath e Vitaliano Trevisan.
“Una Marina di libri – aggiunge Maria Giambruno, ideatrice e direttrice esecutiva – torna ancora una volta per celebrare la gioia della conoscenza. E quest’anno si apre ancora di più ai linguaggi contemporanei: cinema, fotografia, musica, teatro, arti plastiche. Una festa che ci ricorda il valore della parola e della relazione, che esalta la convivenza tra le generazioni e offre preziosi spazi per un pubblico variegato: dai bambini agli anziani, con un’offerta che accoglie le differenze e le sublima”. E per la prima volta a Una Marina di Libri anche l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia che ha organizzato degli eventi formativi in presenza. “Ho accolto con piacere, e insieme a me tutto il consiglio dell’Ordine, l’invito a partecipare Una Marina di Libri – dice il presidente Roberto Gueli – siamo sempre pronti a sostenere con il nostro patrocinio manifestazioni che si muovono in campo culturale. Nelle giornate della kermesse concerti e spettacoli teatrali, sia di giorno sia nelle ore serali, incluso un flash mob musicale che coinvolgerà il pubblico, dal titolo Voci e cuori battenti, diretto da Lucina Lanzara.