Aeroporto Friuli Venezia Giulia, ritorno all’utile

Share

Approvato dall’assemblea dei soci di Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 che segna il ritorno all’utile dopo i due anni di pandemia, con +4,6 milioni di euro e con il traffico passeggeri salito a 698.613 passeggeri (+100,2% sul 2021; -10,8% sul 2019). Il valore della produzione è di 22,8 milioni, mentre Ebitda tocca 8,1 mln. La posizione di liquidità netta è di 5,8 milioni di euro, gli investimenti 1,8 milioni di euro. “Questi risultati – commenta il presidente Antonio Marano – aumentano il valore dell’asset per i soci e stanno a testimoniare che siamo nel pieno di un progetto di rilancio i cui frutti matureranno con ulteriore e più spiccata evidenza dall’annata in corso. Merito delle strategie condivise con gli azionisti, Regione e F2i”. “Superato il periodo di pandemia con l’approvazione del Bilancio 2022 – sottolinea l’ad Marco Consalvo (nella foto)- stiamo lavorando allo sviluppo dei collegamenti nel breve e medio periodo e prevediamo un forte incremento delle destinazioni internazionali, già nel 2023 sono attivi i nuovi voli per Barcellona, Dublino e Tirana, ma anche un incremento delle frequenze su tutte le destinazioni domestiche. Entro questa estate inoltre siamo confidenti nella riattivazione del collegamento con Milano Linate e stiamo stimolando Lufthansa per recuperare prima possibile il collegamento con Monaco”.