Giorni fa, a seguito dell’aggravarsi degli effetti del maltempo in Emilia Romagna, il Gruppo Intesa Sanpaolo (nella foto, l’a. d. Carlo Messina) ha attivato immediatamente interventi sul territorio colpito dai fenomeni atmosferici, estendendo la sua assistenza anche alla regione Marche.
Per garantire i servizi bancari ai clienti delle filiali danneggiate dal nubifragio, verranno fornite tutte le forme di operatività attraverso le filiali più vicine, mentre verranno allestite strutture di emergenza per offrire supporto finanziario. È inoltre disponibile il servizio digitale tramite il numero verde 800.303.303, che fornirà informazioni e consulenza tempestive.
A tale scopo, è stato stanziato un fondo di 500 milioni di euro per finanziamenti agevolati finalizzati al ripristino delle strutture danneggiate, come abitazioni, negozi, uffici, laboratori artigianali e aziende. Il Gruppo ha ora aumentato tale cifra a 2 miliardi di euro, con la possibilità per le imprese di preammortizzare i pagamenti fino a 36 mesi e di accedere a garanzie pubbliche. In questo modo, famiglie, imprese, piccoli artigiani, commercianti, aziende del settore agribusiness e organizzazioni non profit colpite dai danni potranno beneficiare di un immediato sostegno finanziario.
Il Gruppo Intesa Sanpaolo offre inoltre la possibilità di richiedere la sospensione della quota capitale delle rate dei finanziamenti in corso per famiglie e imprese residenti nelle zone colpite dall’alluvione, per un periodo fino a 24 mesi. Per le famiglie, dopo i primi 12 mesi di sospensione, è previsto il rimborso degli interessi di sospensione pagati per il mutuo prima casa in caso di danni irreversibili, per famiglie con ISEE inferiore a 35.000 euro.
Attualmente, è in corso una raccolta fondi per sostenere la popolazione del territorio colpito, alla quale Intesa Sanpaolo contribuirà con un sostegno finanziario di 5 milioni di euro.
Le imprese di tutti i settori, inclusi quelli non profit, che hanno subito danni potranno inoltre richiedere, per un anno, l’azzeramento delle commissioni sui pagamenti POS per transazioni fino a 30 euro, così come la gratuità del canone per POS Mobile e Virtuali.