Si chiude con un utile di 21 milioni di euro il bilancio 2022 di CrediFriuli approvato dall’assemblea dei soci riunitasi a Martignacco (Udine). Al 31 dicembre scorso le masse complessivamente amministrate hanno sfiorato i 3 miliardi di euro, con un incremento del 6% rispetto al precedente esercizio, generato dal sensibile aumento della raccolta diretta (+7%), dalla stabilità di quella indiretta (+1,26%) e dal +7,78% segnato dagli impieghi.
La Bcc ha registrato l’apertura di oltre 2.700 nuovi conti correnti e l’ingresso di oltre 350 nuovi soci che portano il totale a sfiorare quota 11.000. L’assemblea ha deliberato anche una rivalutazione gratuita delle azioni prevista nella misura dell’8,1% (passate dal valore nominale di 25,82 euro a 31,26 euro in 10 anni) che preserva il loro valore dall’inflazione.
Il direttore generale Gilberto Noacco (nella foto) evidenzia l’impegno profuso dall’istituto “per sostenere la riqualificazione del patrimonio edilizio, attraverso l’acquisto di oltre 1.000 crediti fiscali per un valore di 30,6 milioni di euro. Un tanto è stato possibile – precisa – grazie alla robustezza del nostro patrimonio, che sale a 187 milioni di euro (+90% nell’ultimo decennio)”.
“A maggior tutela dei nostri clienti possiamo anche vantare uno dei rapporti crediti deteriorati lordi/impieghi, più bassi del Paese (pari all’1,88%)”, aggiunge Noacco, “con una svalutazione totale delle sofferenze e delle inadempienze probabili”.