Il BMIAA festeggia i suoi primi 10 anni rinnovando il format e con una nuova categoria per essere sempre più rappresentativo del mondo dell’architettura in tutte le sue forme e dimensioni, dalla grande alla piccola scala.
La sfida europea all’insegna del buon costruire e del comfort abitativo già nell’edizione del 2021 si era configurata in una veste più innovativa, per promuovere l’eccellenza architettonica, non solo delle grandi opere e degli interventi più prestigiosi ma anche dei progetti che contraddistinguono la nostra quotidianità.
Sulla scia di questo percorso di avvicinamento all’architettura di ogni “dimensione e scala”, BigMat conferma per la sesta edizione del BMIAA ’23 l’attenzione per le opere di qualsiasi categoria che abbiano contribuito in maniera considerevole alla cultura architettonica contemporanea. Dagli interventi di scala più imponente all’edilizia di “tutti i giorni” a cui la rivendita BigMat è strettamente connessa.
Grande la partecipazione da tutta Europa con l’Italia capofila tra le nazioni partecipanti, con 65 studi di architettura che si sono candidate al Premio con 57 opere residenziali su piccola scala e 35 grandi opere di architettura. Al secondo grandino per numero di candidati la Spagna, seguita dal Belgio.
L’Italia è da sempre stata nelle prime posizioni per numero di canditure al BMIAA, l’alto coinvolgimento degli architetti italiani nell’iniziativa è la prova dell’ottimo dialogo instaurato tra BigMat e i professionisti della progettazione: una partnership che il Gruppo da sempre incentiva e sostiene.
BigMat supporta l’architettura di qualità nelle sue diverse declinazioni premiando tutte le opere che sono state in grado di contribuire a ridisegnare il paesaggio urbano con spazi che trasmettono i valori di innovazione, sostenibilità, comfort, benessere abitativo ed efficienza energetica.
Al bando di concorso possono iscriversi opere realizzate tra il primo gennaio 2019 e il primo gennaio 2023 in Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna, i sette Paesi dove è presente il marchio BigMat.
Tra le opere che si candideranno la giuria, composta da ospiti internazionali di alto profilo, individuerà una preselezione di 140 opere (70 per ognuna delle due categorie) e poi una rosa di 14 opere finaliste: 7 progetti di architettura residenziale su piccola scala e altri 7 appartenenti al resto delle opere architettoniche.
Ognuno dei sette Paesi partecipanti riceverà quindi un Premio Nazionale di Architettura residenziale su piccola scala e un Premio Nazionale Grandi opere di architettura.
Uno dei 7 premi nazionali di Architettura residenziale su piccola scala ascenderà a Gran Premio Internazionale BMIAA ’23 e, allo stesso modo, uno dei 7 premi nazionali Grandi opere di architettura verrà insignito del titolo di Gran Premio Internazionale BMIAA ’23.
Verrà, inoltre, assegnata una Menzione Speciale per giovani architetti under 40.
I premi assegnati avranno un valore complessivo totale di 79.500 euro, così suddivisi:
Categoria Architettura residenziale su piccola scala
- 1 Gran Premio Internazionale BMIAA ’23. Valore: 30.000 euro
- 6 Premi Nazionali BMIAA ’23. Valore: 1.500 euro.
Categoria Grandi opere di architettura - 1 Gran Premio Internazionale BMIAA ’23. Valore: 30.000 euro
- 6 Premi Nazionali BMIAA ’23. Valore: 1.500 euro.
Premio Giovani Menzione Speciale Giovani Architetti BMIAA’23. Valore: 1.500 euro.
Le opere saranno valutate da una giuria internazionale formata da figure di spicco del panorama architettonico di ciascuno dei Paesi partecipanti. Alla guida dei giurati sarà il presidente di giuria Jesús Aparicio, dottore architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid, e il segretario Jesús Donaire, dottore architetto e professore associato dell’Università Politecnica di Madrid.
I giurati, che avranno il compito di selezionare i vincitori, sono:
- Enrico Molteni (Italia), architetto e professore del dipartimento Architettura e Design Università degli Studi di Genova;
- David Van Severen (Belgio), architetto e fondatore di OFFICE Kersten Geers David Van Severen;
- Petr Janda (Repubblica Ceca e Slovacchia), architetto e fondatore di Brainwork;
- Gilles Delalex (Francia), architetto e dirigente di Muoto Architecture Studio;
- Nuno Brandão Costa (Portogallo), architetto e professore;
- Ángela García de Paredes (Spagna), architetto e fondatrice di Paredes Pedrosa Arquitectos, professoressa del dipartimento di Project Design dell’ETSAM di Madrid.
La cerimonia di premiazione si terrà il 17 novembre 2023 a Siviglia (Spagna) in concomitanza con l’annuale Congresso internazionale del Gruppo BigMat.