RFI, nella foto l’a. d. Vera Fiorani, Società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha infatti aggiudicato il lotto Sud, del valore di 30 milioni di euro, al raggruppamento di imprese FADEP e Francesco Comune Costruzioni, e il lotto Centro-Sud, del valore di 24 milioni di euro, al raggruppamento Maceg e C.R. Costruzioni. Gli interventi consistono nell’esecuzione di lavori funzionali a migliorare l’accessibilità degli scali ferroviari, a ricucire il tessuto urbano circostante e a incentivare la mobilità intermodale, sostenibile e integrata.
A beneficiarne saranno cinque stazioni del Sud – quelle di Isernia, Potenza Centrale, Crotone, Giovinazzo (BA) e Ceglie Messapica (BR), quest’ultima gestita da Ferrovie Sud Est – e cinque stazioni appartenenti al nodo di Roma: San Pietro, Trastevere, Tuscolana, Torricola e Monterotondo.
Nello specifico l’Accordo quadro, suddiviso in due lotti finanziati con fondi PNRR e Giubileo, prevede la realizzazione di interventi di manutenzione alle opere civili e l’abbattimento delle barriere architettoniche attraverso l’innalzamento dei marciapiedi a 55 centimetri dal piano dei binari, per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni, la riqualificazione dei sottopassaggi pedonali e delle rampe di accesso ai binari, l’inserimento di ascensori, l’adeguamento di percorsi e mappe tattili.
Durata dell’accordo è di 18 mesi.