(di Tiziano Rapanà) Mi pare non ci sia nulla da obiettare se affermo che Edoardo Raspelli è il principe della divulgazione gastronomica. Lui preferisce essere definito “cronista della gastronomia”, perché non conosce il demone della protervia. Il talento eccelso e la passione sono due tratti distintivi di una silhouette creativa e professionale, che opinione pubblica e addetti ai lavori hanno individuato come autorità del settore. Per questo, Edoardo Raspelli è stato scelto come docente per il Master executive in “Management per la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale ed enogastronomico delle aree montane”, organizzato dall’Università di Cassino. In particolare, Raspelli sarà il docente del modulo di “Prodotti tipici di qualità”, in cui condividerà la sua esperienza e la profonda conoscenza dei prodotti tipici italiani. La lezione inaugurale del Master, che si terrà il 19 dicembre 2022 via web, vedrà la partecipazione delle autorità accademiche e del direttore scientifico del corso, il professor Lucio Meglio. Il Master, che ha già riscosso un grande successo di iscrizioni (sono 44 i partecipanti, provenienti da tutta Italia – compresi sindaci ed amministratori locali), proseguirà poi dal mese di gennaio con lezioni e interventi di altri importanti docenti e professionisti del settore dello sviluppo territoriale. Edoardo Raspelli darà quel quid in più che renderà interessante il tutto. In questi giorni, il giornalista si trova a Bagnone (in provincia di Massa e di Carrara, nell’alta Lunigiana) per il festival dei tartufi.