Thales Alenia Space, una joint venture Thales e Leonardo (nella foto, il presidente Luciano Carta), ha firmato un contratto con ArianeGroup per la produzione del sistema di controllo di sicurezza per il nuovo lanciatore Ariane 6.
Il contratto, coprirà inizialmente i primi 15 lanci di un programma che dovrebbe estendersi per 30 anni. Thales Alenia Space consegnerà 112 componenti e sottoinsiemi da qui all’estate del 2024, consentendo ad ArianeGroup di prepararsi al ramp-up operativo.
Ma cos’è Ariane 6? Si tratta di un programma dell’Agenzia spaziale europea, progettato per permettere all’Europa di mantenere un ruolo in primo piano in un mercato commerciale in rapida evoluzione, ma anche per soddisfare le esigenze delle missioni governative europee. Il lanciatore sarà disponibile in due versioni: Ariane 6.2, progettato principalmente per satelliti governativi, e Ariane 6.4, con capacità di lancio doppio (due satelliti contemporaneamente), progettato principalmente per i payload commerciali. Il primo lancio di Ariane 6 è previsto nel 2023.
Lo scopo del sistema di sicurezza è neutralizzare il lanciatore qualora una traiettoria errata mettesse in pericolo persone e cose. L’elettronica centrale, cuore del sistema, è interamente progettata e realizzata da Thales Alenia Space in Belgio.
“Questo contratto conferma la fiducia di ArianeGroup nelle competenze dei team belgi coinvolti nei programmi di lancio europei da oltre 50 anni”, afferma Ina Maller, Ceo di Thales Alenia Space in Belgio. Il ceo ha poi ribadito il sostegno regionale e federale “che ci ha permesso, insieme ai nostri partner, di sviluppare tecnologie e impianti di produzione sempre più innovativi”.
Concludiamo spiegandovi che questo è un contratto di transizione che prevede il proseguimento della collaborazione tra Thales Alenia Space in Belgio e ArianeGroup per potenziare la competitività e la produttività.