(di Tiziano Rapanà) Stasera, ad Asti, si ripeterà l’incontro magico tra Al Bano e Edoardo Raspelli. L’artista contadino e il divulgatore maximo dell’enogastronomia di nuovo insieme per il pubblico. Questi due maestri della terra che l’hanno raccontata, a loro modo, nei settori che hanno frequentato, li troverete in un bell’evento di beneficenza. Stasera, dunque, tutti ad Asti per Autentico Monferrato. L’evento, ideato da Pier Ottavio Daniele, è stato pensato in favore dei ragazzi del Centro Diurno del Cisa Asti Sud. Ad ospitarlo Associazioni, Consorzi del vino, Camera di Commercio ed enti protagonisti della manifestazione “Douja d’Or” 2022. Si mangeranno le specialità preparate dai ristoranti La Braja, Cascinale Nuovo, Francese e si berranno importanti vini piemontesi: dal Vermouth di Torino al Barbera d’Asti. No, non mancheranno i grandi vini di Al Bano, i best seller della casa Platone e Felicità. Sono stato il testimone del primo incontro tra i due fantasisti, Al Bano e Raspelli, in quel di Cellino San Marco. Non credo sia passato un anno esatto dalla registrazione di una delle puntata di quella bella trasmissione chiamata In viaggio con Raspelli – L’Italia che mi piace. Sono stato lì a godermeli e scrivere per voi un resoconto della giornata. Al Bano, animo nobile di quel Mezzogiorno dolente rappresentato dagli scritti di Bodini, è stato un eccellente padrone di casa. La sua tenuta ha i colori dell’innocenza rappresentata in quella bella canzone degli Alunni del Sole, I ritornelli infantili. E qui, sì, che il mito della bella infanzia – ossia del bambino che vive sempre dentro di noi – prospera. Le adulterazioni del quotidiano infarcito di paturnie metropolitane non toccano la distinta quiete della tenuta agricola di Al Bano, del suo piccolo borgo immerso nella natura più autentica. Qui i cavalli pascolano liberi, i ritmi della vita non sono incatenati da assurde scansioni, tutto ha il sapore di libertà. Potrei dirvi tante cose della bella giornata con i vostri due beniamini e con la sapiente intelligenza dell’autore e paroliere Fabrizio Berlincioni ma temo di annoiarvi. Stasera non avete scuse, andate ad Asti per riempirvi la pancia di cose buone e per fare del bene a dei ragazzi che ha bisogno di voi. Gli assistiti al Centro Diurno hanno gravi problemi fisici e mentali, solo voi potete fare qualcosa per tenere in vita la struttura. Per aderire all’evento dovete pagare 50 euro. Se volete prenotare, chiamate il 329 2284049.