L’accordo è finalizzato ad esplorare in che modo l’innovativa tecnologia di NuScale possa aiutare l’Estonia a concretizzare i suoi obiettivi in ambito energetico, nello specifico l’azzeramento del carbonio
NuScale Power (NuScale) ha annunciato oggi di aver stipulato un protocollo d’intesa (memorandum of understanding, MOU) con Fermi Energia, un’azienda energetica estone che si propone di adottare fonti energetiche pulite a sostegno della concretizzazione degli ambiziosi obiettivi climatici del Paese. Ai sensi del suddetto accordo, Fermi Energia valuterà l’innovativo design per mini-reattori modulari (small modular reactor, SMR) di NuScale per l’implementazione in Estonia.
Nel luglio del 2019 Fermi Energia ha annunciato che avrebbe condotto uno studio inteso a valutare la fattibilità dell’implementazione di mini-reattori modulari in Estonia. Il design di NuScale è stato scelto quale una delle tecnologie da valutare a tal fine in considerazione dei rapidi tempi di implementazione, del robusto profilo di sicurezza e della competitività in termini di costi. Ai sensi di questo nuovo protocollo d’intesa, NuScale fornirà assistenza a Fermi Energia, la quale intende condurre ulteriori analisi e valutare la possibilità di implementare nel Paese una centrale elettrica dotata del mini-reattore modulare VOYGR™ di NuScale SMR allo scopo di soddisfare la domanda di energia a livello di carico di base con energia pulita entro il 2031.
“Considerata l’attuale situazione geopolitica, questo accordo attingerà allo slancio cui si sta assistendo al momento e al marcato interesse espresso dalla comunità internazionale ai cui occhi la tecnologia SMR di NuScale appare quale soluzione alla crisi climatica d’alta qualità, flessibile e competitiva in termini di costi”, ha spiegato John Hopkins, presidente e amministratore delegato di NuScale Power. “NuScale accoglie con vivo entusiasmo l’opportunità di collaborare con Fermi Energia per valutare come i nostri SMR possono diventare una componente chiave del futuro energetico dell’Estonia.”
“Gli enormi vantaggi derivabili dai mini-reattori modulari di nuova generazione appaiono evidenti nel caso dell’Estonia. Essi sono più facilmente integrabili nella rete elettrica, sono più flessibili e comportano costi operativi ridotti, oltre a soddisfare i più rigorosi requisiti di sicurezza rispetto alle attuali centrali nucleari”, ha affermato Kalev Kallemets, cofondatore e amministratore delegato di Fermi Energia. “Prima di scegliere la tecnologia più adatta per l’Estonia, condurremo un’analisi approfondita e valuteremo quale tra i mini-reattori che diventeranno disponibili nel prossimo futuro meglio risponde alle esigenze dell’Estonia consentendole di produrre energia priva di CO2 durante tutto l’anno, a prescindere dalle condizioni meteorologiche, ad un prezzo accessibile.”
L’Estonia si è impegnata a smettere di usare petrolio di scisto, attualmente la sua principale fonte di energia, presso le centrali nazionali entro il 2030. Per sostituire questa fonte energetica ad alta intensità di gas a effetto serra, Fermi Energia sta sostenendo l’utilizzo della tecnologia SMR per garantire l’indipendenza energetica del Paese. Fermi Energia punta a generare, entro il 2031, energia elettrica pulita, sicura, economica e priva di emissioni di carbonio grazie alla prossima generazione di energia nucleare. Il design compatto e scalabile di NuScale è adatto a soddisfare la domanda di energia a livello di carico di base di una nazione come l’Estonia e può contribuire in misura significativa al raggiungimento dei suoi obiettivi climatici.