Morellato Group, primo gruppo italiano di gioielleria e orologeria, chiude l’esercizio finanziario 2021, al 28 febbraio 2022, con un fatturato consolidato pari a 310 milioni di euro, in crescita del 49%. Il Mol si attesta a 87,3 milioni di euro, pari al 28% del fatturato, con un incremento di quasi il 68%. Passa da 42,2 milioni del 2020 a 17,5 milioni la posizione bancaria netta, registrando un miglioramento pur spesando investimenti per circa 23,5 milioni di euro.
Nell’esercizio 2021, afferma una nota, sono aumentati gli investimenti con particolare attenzione alla crescita e all’innovazione dei brand sostenibili. Contemporaneamente è proseguito lo sviluppo della rete retail, con l’apertura di nuovi punti vendita e il rinnovo di quelli esistenti in Italia e Francia, e l’implementazione delle piattaforme e-commerce, nell’ottica di una sempre più completa integrazione tra online e offline.
“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati di crescita registrati in un anno che è comunque stato caratterizzato dal perdurare della pandemia Covid. Una conferma del percorso di crescita strategica che ci ha portato ad essere la prima azienda italiana del settore grazie ad un portfolio marchi ben bilanciato e ad un modello di business focalizzato su integrazione e controllo della filiera: dal design alla produzione del prodotto, dalla gestione del marketing e della comunicazione, fino alla distribuzione per arrivare direttamente al consumatore finale” afferma Massimo Carraro, nella foto, presidente di Morellato Group.