Si è svolta la tappa regionale del roadshow di presentazione del nuovo Accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo per la crescita delle imprese.
L’Accordo, basato sul percorso congiunto “Competitività, Innovazione, Sostenibilità”, mette a disposizione 16,5 miliardi di euro per le imprese del Veneto, nell’ambito dei 150 miliardi di euro del plafond nazionale, per promuovere l’evoluzione del sistema produttivo su questi tre driver fondamentali per la crescita e in coerenza con il PNRR.
Ad aprire i lavori in streaming, i saluti di Andrea Ferrazzi, direttore generale Confindustria Belluno, a cui è seguito un intervento di Anna Maria Moressa, direzione studi e ricerche Intesa Sanpaolo sui nuovi scenari macroeconomici con un focus sul territorio. Francesca Nieddu, direttore regionale Veneto est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo, ha presentato i contenuti dell’accordo e le prime iniziative congiunte e, a conclusione, Piero Pelù direttore commerciale imprese Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo ha parlato di filiere sostenibili e PNRR.
L’Accordo presentato alle imprese regionali – di durata triennale e firmato lo scorso ottobre da Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, e Carlo Messina, nella foto, consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo – pone al centro iniziative a supporto delle aziende in ambito di digitalizzazione e innovazione, rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale, potenziamento delle filiere e sostenibilità.
“Mettiamo in campo 16 miliardi di euro per i piani di crescita delle imprese venete, nell’ambito del plafond nazionale rinnovando l’azione congiunta con Confindustria – ha dichiarato Francesca Nieddu, direttore regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo –. Il nostro Gruppo conferma e rafforza l’attenzione e il sostegno al sistema produttivo per superare questa fase di rinnovata incertezza e ridare forza alla ripresa, per dare vita ad un’economia strutturalmente più robusta incentivando gli investimenti in transizione ambientale e digitale, in linea con il PNRR. Grazie al plafond di 2 miliardi per il credito con finalità ESG e il plafond di 8 miliardi destinato alla Circular Economy. Intesa Sanpaolo ha già erogato 160 milioni di euro per le iniziative sostenibili delle imprese venete”.
L’intesa consolida e rinnova la collaborazione ultradecennale tra Intesa Sanpaolo e Confindustria che, grazie a un’interpretazione sinergica e condivisa del rapporto tra banca e impresa, si è rafforzata nel corso degli ultimi anni. A partire dal 2009 sono stati sottoscritti diversi accordi improntati a una visione di politica industriale di ampio respiro, finalizzati a rendere la finanza e il credito componenti strategiche al servizio della competitività del mondo imprenditoriale. Iniziative congiunte hanno consentito di supportare decine di migliaia di imprese con credito per oltre 200 miliardi di euro, affiancandole nelle fasi più critiche di uno scenario economico in continua evoluzione.