Parere positivo alla valutazione di compatibilità ambientale del progetto del Piano di sviluppo 2030 dell’aeroporto ‘Gabriele D’annunzio’ di Montichiari (Brescia). Lo ha espresso la giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, al ministero della Transizione Ecologica.
Il Piano di sviluppo aeroportuale, da effettuarsi entro il 2030, comprende l’implementazione delle infrastrutture aeroportuali all’interno e all’esterno dell’attuale sedime aeroportuale e l’adeguamento della SP 37 di accesso all’aeroporto. Il progetto guarda ad un complessivo efficientamento dello scalo, mirato al potenziamento del suo ruolo nell’ambito del traffico cargo, ma anche all’eventualità di assorbire nel lungo termine la domanda di traffico passeggeri in crescita in Lombardia. La Regione, aggiornando il precedente parere negativo, esprime un parere positivo al ministero della Transizione Ecologica per la valutazione di impatto ambientale relativa al Piano di Sviluppo Aeroportuale 2030. Il proponente ha infatti recepito tutte le modifiche finalizzate alla tutela dell’ambiente, alla mitigazione che la Regione e gli Enti Locali avevano proposto. “Questa delibera – afferma Cattaneo – esprime parere positivo modificando quello negativo dato nel 2020. Questo in seguito agli incontri e alle azioni che sono state messe in campo non solo dalla Regione, ma anche dagli Enti territoriali, che hanno proposto modifiche al piano volte al superamento delle criticità in materia di rumore, viabilità e consumo di suolo”.
“Lo sviluppo dell’aeroporto di Montichiari – ha aggiunto l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi – è cruciale per il ‘sistema Brescia’. Il nostro territorio merita una infrastruttura che sia adeguata alle esigenze economiche della provincia e che sappia offrire servizi di alto livello”.
In particolare, gli interventi previsti dal Piano di sviluppo da effettuarsi entro il 2030 prevedono azioni all’interno dell’aeroporto come il prolungamento della pista di volo da 2.900 a 3.450 metri; l’ampliamento del terminal cargo; la realizzazione di strutture a servizio delle attività aeroportuali come un’area per la manutenzione, hangar, un capannone ad uso magazzino, un piazzale per la manutenzione, un nuovo hangar aviazione generale e la riqualificazione dei raccordi. Sono inoltre previsti interventi per l’accessibilità aeroportuale: aree di sosta e viabilità interna, una nuova area carburante, la realizzazione di un piazzale apposito per il deposito carburanti, l’ampliamento dei piazzali dell’edificio cargo e dei parcheggi per l’area cargo, una nuova viabilità per l’accesso all’area cargo e una nuova strada perimetrale airside. Per quanto riguarda invece gli interventi infrastrutturali esterni, è prevista la riqualificazione del tracciato della SP37 con la realizzazione di una rotatoria nel pressi del raccordo autostradale e di una rotatoria di ingresso alla cava, la modifica del tracciato con la creazione degli accessi al sedime aeroportuale di una rotatoria di ingresso courier, di una nuova rotatoria di accesso al terminal passeggeri e la rettifica della strada fronte cargo.