Il Consiglio di Amministrazione della società VIMI Fasteners S.p.A. (nella foto, l’a. d. Marco Sargenti), società leader nella progettazione e produzione di organi di fissaggio ad elevato contenuto ingegneristico per i settori industriale, automotive, oil&gas, aerospace ed altri, già quotata sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A, ha esaminato i dati relativi ai ricavi delle vendite e la posizione finanziaria netta consolidati al 31 marzo 2022, come di seguito precisati. Si sottolinea come tali dati non siano stati assoggettati a revisione contabile. I ricavi consolidati del primo trimestre 2022 ammontano ad Euro 12,70 milioni e, anche per tale periodo, evidenziano un progressivo rafforzamento della presenza del Gruppo nel settore “Industrial”, che si attesta al 31 marzo 2022 intorno al 55% del totale dei ricavi del periodo. Si conferma altresì un valore di portafoglio ordini del Gruppo al 31 marzo 2022, a valere per la restante quota dell’esercizio 2022 e quindi al netto del valore di fatturato anzidetto, pari a circa Euro 30,2 milioni, rispetto a Euro 33,5 milioni in portafoglio al 31 dicembre 2021 (quest’ultimo dato a valere per l’intero esercizio 2022). Al 31 marzo 2022, la Posizione Finanziaria Netta consolidata risulta sostanzialmente in linea rispetto ai valori del 31 dicembre 2021, con un ammontare pari a Euro 16,44 milioni (indebitamento netto), rispetto a Euro 16,27 milioni registrato alla fine dell’anno precedente.