Il CdA di Terna autorizza l’eventuale emissione di prestiti obbligazionari ibridi

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Il Consiglio di Amministrazione di TERNA – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. (“Terna” o la “Società”), riunitosi ieri sotto la presidenza di Valentina Bosetti (nella foto, con l’a. d. Stefano Donnarumma), ha autorizzato l’eventuale emissione da parte di Terna, entro il 30 giugno 2022, di uno o più prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi, di natura perpetua, per un importo massimo pari al controvalore di Euro 1.250.000.000,00 (un miliardo duecentocinquanta milioni/00) (le “Obbligazioni”), da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali, ai sensi dell’articolo 34-ter del regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 o dell’articolo 2 del Regolamento (UE) 2017/1129, attraverso emissioni pubbliche ovvero collocamenti privati (private placements).

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre demandato all’Amministratore Delegato il compito di decidere in merito all’eventuale emissione delle Obbligazioni e alle rispettive caratteristiche e, quindi, di fissare per ogni emissione, tenendo conto dell’evoluzione delle condizioni di mercato, i tempi, l’importo, il prezzo, il tasso di interesse e gli ulteriori termini e condizioni, nonché le modalità di collocamento.