Mario Monti nel 2012, aveva inserito il provvedimento relativo alle sanzioni nei confronti degli esercenti che non accettano i pagamenti con le carte elettroniche, nell’agenda del governo. Nonostante il decreto di attuazione fu presentato più volte in consiglio di Stato non si sono riscontrate procedure concrete per il completamento dell’iter.
Il Parlamento ha da sempre bocciato l’ipotesi della multa bancomat, ma Lega e Leu ha fatto passare la modifica per la sanzione con la possibile entrata in vigore dal 1 gennaio 2022.
Si tratta di una multa relativa ad un massimo di 30 euro, con l’aggiunta del 4% del valore della transazione respinta.
Forza Italia si è dichiarata contraria a sostengo degli incentivi piuttosto che delle sanzioni. A differenza della prima le associazioni dei consumatori e dei commercianti Assoutenti e Confesercenti si dichiarano favorevoli alle multe con una potenziale riduzione dei costi per gli esercenti, in considerazione del fatto che le commissioni interbancarie risultano essere ancora molto alte. Infine Codacons si dichiara favorevole.