A partire dal 2023 il canone Rai sarà eliminato dalle bollette elettriche degli italiani, rimarrà quindi sulle bollette ancora per poco più di un anno, dopodiché tornerà ad essere un’imposta gestita in autonomia. La decisione rientrerebbe nell’ambito degli impegni presi dal Governo italiano con l’Unione Europea per rispettare gli obiettivi del Piano di ripresa e resilienza. L’impegno del nostro Paese è quello di eliminare il canone tv dagli “oneri impropri” dei costi dell’energia, ovvero l’obbligo per i venditori di elettricità di “raccogliere tramite le bollette somme che non sono direttamente correlate con l’energia”.
L’eliminazione del canone Rai dalla bolletta dell’elettricità non dovrebbe avvenire tramite il ddl concorrenza ma con la riforma relativa al mercato dell’energia. “La decisione di esecuzione del Consiglio sul piano italiano di ripresa e resilienza comprende misure volte a garantire la diffusione della concorrenza nei mercati al dettaglio dell’elettricità”, spiega un portavoce di Bruxelles: fra queste, anche togliere ai fornitori l’obbligo di riscuotere oneri non legati al settore elettrico, come il canone tv.