Eni, da questa mattina, ha aumentato di un centesimo al litro
Il Brent oscilla sugli 85 dollari e i prezzi della benzina e del diesel continuano ad aumentare. L’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico, insieme alla Staffetta Quotidiana (il quotidiano delle Fonti di Energia), ha reso note le medie dei prezzi praticati, la rilevazione è stata fatta su circa 15mila stazioni: benzina self-service a 1,744 euro/litro (+1 millesimo, compagnie 1,751, pompe bianche 1,729), diesel a 1,610 euro/litro (invariato, compagnie 1,615, pompe bianche 1,598). Benzina servito a 1,872 euro/litro (+1, compagnie 1,917, pompe bianche 1,781), diesel a 1,745 euro/litro (+1, compagnie 1,790, pompe bianche 1,652). Gpl servito a 0,818 euro/litro (invariato, compagnie 0,828, pompe bianche 0,805), metano servito a 1,626 euro/kg (+4, compagnie 1,674, pompe bianche 1,586), Gnl 1,771 euro/kg (invariato, compagnie 1,756 euro/kg, pompe bianche 1,784 euro/kg).
Discorso differente sulle autostrade: benzina self-service 1,835 euro/litro (servito 2,043), gasolio self-service 1,714 euro/litro (servito 1,950), Gpl 0,918 euro/litro, metano 1,864 euro/kg, Gnl 1,744 euro/kg.
Altro grande problema da molte persone riscontrato è quello della benzina adulterata. Tanti sono gli automobilisti che, con la vettura in officina, hanno scoperto che il gasolio nel serbatoio era stato compromesso dall’aggiunta di cloro, sostanza questa bandita dalle norme sulla composizione dei combustibili. Il cloro corrode i metalli, soprattutto al momento della combustione. È dal 2018 che il fenomeno tende a non diminuire e a fine anno la percentuale di motori danneggiati potrebbe superare quella del 2021.