Roma, Pietro Berardi è il nuovo a. d.

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Novità dirigenziali in casa Roma. Guido Fienga, nella foto, infatti, non è più ceo del club giallorosso e al suo posto arriva Pietro Berardi, ex presidente e ceo di Pirelli in Nord America. “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Pietro Berardi nella famiglia giallorossa”, le parole di Dan e Ryan Friedkin nel comunicato del club. “Come Società siamo orgogliosi del nostro processo di selezione e potenziamento del management e crediamo che Pietro abbia tutte le caratteristiche necessarie per mettere in pratica i piani ambiziosi che abbiamo messo in atto per il Club- hanno detto ancora i Friedkin- Siamo fiduciosi che, con la sua visione globale, il suo dinamismo e le sue doti di leadership, porterà avanti il percorso di costruzione di una forte cultura della responsabilità all’interno della Società, criterio per noi fondamentale in ogni organizzazione di successo. Questo è un Club che richiede gli standard più elevati e ora abbiamo un compito di fronte a noi: accelerare la crescita del brand e del business in tutti gli aspetti, al fine di supportare al meglio ogni necessità legata al campo di gioco”. Berardi, 47 anni, spiega il comunicato, arriva alla Roma dopo una carriera internazionale. Laureato all’Università Bocconi, prima di trasferirsi nel settore dell’automotive, dove ha lavorato per oltre 15 anni in ruoli di leadership negli Stati Uniti sia per Fiat Chrysler sia per Nissan. All’inizio del 2020 era stato nominato Presidente e CEO di Pirelli in Nord America. Pietro Berardi, spiega il comunicato, “avrà il compito di curare i vari aspetti dell’ambiziosa visione del Club per gli anni a venire. Il manager è stato già nominato nel board e nel Comitato Esecutivo della Società e assumerà il ruolo di Corporate CEO nelle prossime settimane”. Queste le parole di Berardi: “Sono davvero onorato di unirmi all’AS Roma in un momento così emozionante di crescita del Club. Voglio ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità di dare seguito a tutte le ambizioni che hanno in mente per questa fantastica Società. Tutti conoscono il profondo legame che l’AS Roma ha con Roma, una delle più grandi città al mondo: farne parte è sia un onore sia una responsabilità che prenderò con il massimo dell’impegno e della passione- ha detto ancora il nuovo ceo giallorosso- Non vedo l’ora di iniziare, di incontrare tutti i miei nuovi colleghi e di intraprendere questo percorso per raggiungere ciascuno degli obiettivi che abbiamo davanti”. Inoltre, ha detto, “voglio cogliere l’occasione per ringraziare anche Guido per tutto ciò che ha realizzato durante i suoi anni alla Roma”. Fienga, diventato CEO del Club nel gennaio 2019, spiega la Roma, ‘resterà consulente della Società’. Nel comunicato ancora le parole di Dan e Ryana Friedkin: “Vorremmo esprimere la nostra gratitudine a Guido per le sue direttive, i suoi consigli e per l’impegno profuso sin dal primo giorno del nostro arrivo. Quando abbiamo iniziato a delineare la visione che abbiamo per questo Club, l’esperienza e le intuizioni di Guido, assieme al supporto e alla continuità che ha fornito all’azienda, hanno costituito elementi preziosi nell’aiutarci a definire le varie priorità che dovevamo affrontare e i passaggi chiave che dovevamo attuare. Siamo lieti di averlo al nostro fianco come consulente, ora che i nostri piani per questo grande Club continuano a prendere forma”. Fienga ha iniziato a lavorare nell’AS Roma nell’ottobre 2013 ed è stato nominato CEO nel 2019. Quando il Friedkin Group ha completato l’acquisizione del Club nell’agosto 2020, Fienga ha continuato a ricoprire la sua carica: “Devo ringraziare Dan e Ryan per la fiducia che mi hanno accordato nel chiedermi di gestire la Società in una fase stimolante e delicata come quella dell’insediamento di un nuovo gruppo imprenditoriale alla guida del Club- ha detto ancora Guido Fienga- Sono onorato di rimanere a disposizione come Advisor della Società. Essendo giunto al termine del mio lavoro, voglio in particolar modo ringraziare tutti gli azionisti che mi hanno sempre accordato la loro fiducia, i colleghi e collaboratori della Roma che mi hanno sostenuto in tutte le sfide intraprese, i calciatori e allenatori, che mi hanno fatto capire il calcio, i molti giornalisti di quotidiani, radio e tv con i quali ci siamo sempre confrontati con rispetto, ed infine tutti i tifosi della Roma, a partire dai ragazzi della Curva Sud per avermi insegnato che la Roma non è solo un’azienda ed è molto più di una squadra di calcio”. L’AS Roma, conclude il comunicato: “augura a Guido le migliori fortune per questa nuova fase della sua vita professionale”.