I timori sul possibile default del colosso immobiliare cinese Evergrande si sono rivelati fondati, insieme alle Borse internazionali, anche i patrimoni degli uomini più ricchi al mondo crollano.
Elon Musk, ceo di Tesla, ha perso 7,15 miliardi di dollari. A dirlo sono i dati del Bloomberg Billionaire Index. Questo calo sul patrimonio si deve alla performance del titolo Tesla, che ha registrato un ribasso del -3,8%, complici alcuni dubbi sulla sicurezza del suo sistema di guida assistita espressi dal capo del National Transportation Safety Board, Jennifer Homendy. L’Ntsb starebbe incoraggiando quindi le agenzie statali e federali responsabili della sicurezza del traffico ad “affrontare proattivamente i potenziali futuri incidenti emettendo regolamenti, standard di prestazioni volti a salvare vite”, aveva scritto ieri il Wall Street Journal.
Anche Jeff Bezos ha subito un calo del suo patrimonio da 5,6 miliardi di dollari. Nessuno, fra i miliardari della top 10 è riuscito a evitare perdite. L’unico ad essere stato colpito in modo più lieve è stato Warren Buffett, con una perdita di “soli” 701 milioni di dollari.
Elon Musk conferma, però, ancora il suo status come uomo più ricco al mondo. La classifica degli uomini più ricchi continua a preservare le sue due caratteristiche: il settore tecnologico, che riguarda otto miliardari sui primi dieci, e la nazionalità statunitense. L’unica eccezione è fatta da Bernard Arnauld, francese, patrono della holding del lusso Lvmh. Il primo italiano della classifica è Giovanni Ferrero (e famiglia) la cui ricchezza è stimata a 33,9 miliardi di dollari: si posiziona al 38esimo posto.