Alitalia, rimborso dei biglietti post 14 ottobre: fondo di 100 milioni

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I passeggeri Alitalia che sono già in possesso di biglietti per i voli successivi alla data del 14 ottobre, periodo in cui si prevede che la compagnia straordinaria cesserà le attività a favore della newco Ita-Italia trasporto aereo, avranno il rimborso integrale del biglietto nel caso in cui i voli acquistati non siano coperti da altri vettori. Il Consiglio dei ministri ha infatti dichiarato che “l’indennizzo, quantificato in misura pari all’importo del titolo di viaggio, verrà erogato esclusivamente nell’ipotesi in cui non sia garantito al contraente analogo servizio di trasporto, conformemente alla disciplina europea”. Quindi, a sostegno dei rimborsi è stato messo a disposizione un fondo di 100 milioni di euro.

Resta però da risolvere l’aspetto al programma fedeltà Millemiglia, gestito dalla controllata Alitalia Loyalty. La newco non potrà partecipare alla gara per aggiudicarsi questo asset, ma lancerà un proprio programma per i frequent flyers. Il destino delle miglia cumulate dai soci Millemiglia dipenderà quindi dalla natura del soggetto che vincerà l’asta competitiva. Il governo ha dato anche il via libera alla procedura per la cessione del marchio Alitalia, la quale sarà “aperta ai titolari di licenze di esercizio di trasporto aereo o di certificazioni di operatore aereo”. Il marchio è valutato circa 200 milioni di euro. Alla gara parteciperà anche Ita che considera il brand strategico per il decollo della nuova società.

Per il ramo aviation, che andrà a Ita, il governo ha stabilito che gli slot aeroportuali, che non saranno trasferiti all’acquirente, verranno restituiti all’amministrazione straordinaria, poiché responsabile dell’assegnazione delle bande orarie sugli aeroporti. Ita rileverà l’85% degli slot su Linate e il 43% su Fiumicino.