Wall Street recupera in parte le perdite della giornata e chiude mista. Dow Jones e lo S&P segnano nuovi record per la quinta sessione consecutiva. Il DJ guadagna lo 0,31% a 35.624,35 punti, mentre il Nasdaq cede lo 0,20% a 14.793,76 punti, infine lo S&P 500 sale dello 0,26% a 4.479,66 punti.
Gli indici nel finale dimenticano i pessimi dati economici provenienti dalla Cina ma gravano ancora l’aumento dei contagi e la crisi afghana.
Il rimbalzo dell’economia statunitense, compresa una stagione positiva degli utili aziendali del secondo trimestre, insieme alla politica monetaria accomodante, sostiene l’orientamento ottimale delle azioni.
L’S&P 500 guadagna il 100% dal suo minimo di marzo 2020. Tra i titoli da segnalare, le azioni di Tesla che cede quasi il 4,31%, in seguito all’avvio di un’inchiesta sul suo sistema di guida autonoma.
Bene invece Apple (+1,35%) e Microsoft (+0,60%). In Cina le vendite al dettaglio, la produzione industriale e gli investimenti in immobili sono stati tutti più deboli del previsto a luglio a causa delle restrizioni legate all’ultima ondata del Covid e alla variante Delta che hanno pesato sulla seconda economia mondiale.
Proprio una recrudescenza dei casi del virus e l’impatto sull’economia stanno mantenendo i mercati sul filo del rasoio. Gli investitori sono attenti anche alla pubblicazione dei verbali della Fed di mercoledì i quali saranno fondamentali per le prospettive a breve termine delle Borse soprattutto se l’istituto confermerà la propensione a ridurre il massiccio programma di acquisto di obbligazioni entro la fine dell’anno.