“C’è qualcuno in Europa che pensa che la transizione ecologica possa terminare in 2 anni. La transizione ecologica funzionerà se le nostre imprese, i nostri sistemi produttivi, ma anche i professionisti, avranno il tempo di adeguarsi alla trasformazione. Altrimenti non sarà una transizione, sarà uno shock”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, intervenendo a un convegno a Ischia su “Export e made in Italy”. “Produrremo, sì, un calo delle emissioni – prosegue Di Maio – ma che corrisponderebbe anche a una perdita di occupazione, alla chiusura di aziende. E noi questo non ce lo possiamo permettere, in particolare al Sud Italia dov’è la transizione ecologica ha bisogno soprattutto in questa fase di incentivi adeguati per la transizione digitale, per il trasferimento del know-how ad aziende che devono avere il tempo di adeguarsi”. “Noi non stiamo chiedendo di bloccare questo processo del Green deal europeo – precisa poi il ministro – stiamo chiedendo solo un tempo che ci consenta di affrontare i prossimi tempi con la forza che non abbiamo mai, mai messo da parte nei momenti peggiori. Devono darci però il tempo, e questo lo dico perché voglio mandare un messaggio a tutti coloro che sono operatori di questo settore che sono preoccupati”.