La sfida del cambiamento climatico è un tema prioritario dell’Agenda del G20 del 2021, che ha al centro Persone, Pianeta e Prosperità. Il cambiamento climatico rappresenta una grave minaccia per i nostri popoli. Un’azione urgente e collettiva è necessaria per ridurre le emissioni di gas serra per raggiungere la neutralità carbonica entro la metà del secolo.
Il 9 luglio si è tenuto a Venezia il Simposio ad Alto Livello del G20 su Tax Policy e cambiamento climatico prima della riunione dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G20 del 9-10 luglio e della Conferenza Internazionale di Venezia sul Clima dell’11 luglio. L’evento ha rappresentato un’opportunità unica per i Ministri delle Finanze dei Paesi del G20 per discutere il ruolo della politica fiscale nel sostenere e promuovere la transizione verso un’economia più verde e sostenibile.
I Ministri hanno ribadito che il raggiungimento dell’obiettivo comune di neutralità climatica entro la metà del secolo è prioritario e che la politica fiscale può contribuire a raggiungere questo obiettivo in modo efficace e inclusivo. Hanno riconosciuto che i Paesi possono fare leva su un mix di strumenti per ridurre le emissioni di gas serra e conseguire gli obiettivi climatici con diversi tempi e traiettorie, tenendo conto delle caratteristiche nazionali, dei differenti livelli di sviluppo tecnologico, della diversa disponibilità di risorse necessarie per finanziarie la transizione ecologica. Allo stesso tempo, i Ministri hanno anche evidenziato l’importanza di rafforzare la cooperazione internazionale per evitare le potenziali conseguenze negative di approcci unilaterali.
In due sessioni, moderate rispettivamente dal vice Direttore Generale del FMI e dal Segretario Generale dell’OCSE, i Ministri hanno presentato esperienze nazionali, prospettive e proposte su come utilizzare gli strumenti fiscali per attuare le ambiziose strategie di mitigazione del cambiamento climatico. Hanno inoltre affrontato il tema di come limitare l’impatto delle politiche di mitigazione climatica sulle famiglie più vulnerabili e affrontare la delocalizzazione delle emissioni di carbonio per evitare conseguenze negative su commercio internazionale e programmi di sviluppo.
La Presidenza italiana ha chiesto a FMI e OCSE di preparare un rapporto su questi temi per la prossima riunione dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G20 di ottobre. Sulla base degli esiti del Simposio, il rapporto farà il punto sulle politiche di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico dei singoli Paesi.
Daniele Franco, Ministro italiano dell’Economia e delle Finanze ha sottolineato che un approccio multilaterale su politiche fiscali e cambiamento climatico sarà fondamentale per affrontare con successo questa sfida di natura globale. Tutti i partecipanti hanno convenuto che il dialogo dovrà continuare sia a livello politico, con l’impegno coerente dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G20, sia a livello tecnico, possibilmente attraverso un gruppo di lavoro del G20.