“Vogliamo continuare a mettere al servizio della società civile libica il meglio delle capacità e delle competenze del nostro tessuto industriale. Mi riferisco anzitutto a settori cruciali per la ripresa come le infrastrutture, i trasporti e l’energia, anche da fonti rinnovabili”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo alla sessione plenaria del business forum ‘La nuova Libia si presenta alle imprese italiane’, che si è tenuto alla Farnesina con la partecipazione del premier libico, Abdul Hamid Dbeibah.
“Italia e Libia – ha aggiunto Di Maio – possono inoltre essere partner stretti e strategici in ambiti ad alto contenuto tecnologico, come le telecomunicazioni e la telemedicina. Al contempo, ritengo cruciale che le nostre imprese possano operare in una cornice favorevole a nuovi investimenti, che necessita anche di stabilizzazione finanziaria, di un clima di fiducia per le imprese e delle necessarie condizioni di sicurezza per operare. Su questi aspetti – ha proseguito Di Maio – la Farnesina e la rete delle istituzioni italiane in Libia continueranno a impegnarsi con tutti gli strumenti a disposizione per sostenere le nostre imprese”. Insomma, ha concluso il ministro rivolgendosi a Hamid Dbeibah, “sono certo che, insieme, potremo raggiungere nuovi, importanti traguardi”.