di Cesare Lanza per LaVerità
Boris Johnson
Lunedì Londra ha festeggiato la prima giornata senza morti per Covid dopo sei mesi. E, visti i dati incoraggianti sull’epidemia, il premier Boris Johnson ha annunciato l’allentamento del lockdown. Grazie alia strategia di Bojo, 30 milioni di britannici hanno ricevuto una prima dose di vaccino anti Covid in soli tre mesi di campagna vaccinale.
Enula Bareggi
Concorrente di Amici estrosa e anche favorita per la vittoria finale. Ma perché si dipinge sempre le mani e il viso? Dopo 5 mesi la rivelazione è arrivata dalla giovanotta. Dice che non solo ama i colori, ma addirittura li considera un suo vestito, quello che la fa sentire più a suo agio. Non sarà un espediente di Enula (il nome di un fiore che piaceva alla mamma) per suscitare l’attenzione dei fan?
Zlatan Ibrahimovic
Il fuoriclasse del Milan ha dichiarato: «Il mio problema è di non essere mai soddisfatto. Anche a 39 anni, dopo tutto quello che ho vinto». Sarebbe questo quindi il segreto della sua longevità sportiva. Ibra ne ha dato prova anche con la nazionale svedese nella partita contro il Kosovo in cui è stato decisivo nella vittoria per 3 a 0.
Sebastian Kurz
Il cancelliere austriaco ha gestito la pandemia con una mossa infelice. Ha rinunciato a una quota di vaccino Pfizer, privilegiando Astrazeneca. Il «suo» Pfizer è stato acquistato da altri Paesi e Astrazeneca non ha rispettato gli impegni di fornitura. E ora Kurz minaccia di non firmare l’accordo per l’acquisto di 100 milioni di dosi di Pfizer se non riceverà quote aggiuntive del vaccino.
Piera Maggio
È la mamma di Denise Pipitone, scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004. È pronta a partire subito per la Russia dove una giovane ventenne in tv ha raccontato di essere stata rapita… Stessa età e impressionante somiglianza con Denise! Ecco una estrema speranza per Piera: non si è mai arresa all’idea che la figlia fosse scomparsa irrimediabilmente. E ora si aspetta l’esito del Dna.
Vaccino Astrazeneca
Ha cambiato nome il discusso vaccino: ora è Vaxzevria. Nel nuovo foglietto illustrativo l’azienda ha aggiornato le informazioni sulle reazioni anafilattiche o altre reazioni allergiche: la frequenza «non può ancora essere stimata». L’Ema conferma che «i benefici di Vaxzevria superano i rischi». Il cambio del nome è solo un nuovo disorientamento per i pazienti?