Si chiama Hygienic Cover ed è una innovativa custodia monouso, che rende identificabile senza ombra di dubbio il primo utilizzo. La soluzione è stata brevettata e realizzata dall’azienda Igicov, con sede a Cordovado in provincia di Pordenone, creata dagli imprenditori friulani Luca Ramonda, Giorgio Mavridis e William Bellina. Si tratta di un prodotto innovativo, che ha ottenuto la certificazione di sterilità: una cover igienica monouso a doppio strato che rende i telecomandi a prova di virus e batteri. Il telecomando, infatti, passando di mano in mano, è un vero e proprio ricettacolo di germi. Per questo motivo una pulizia tradizionale non è sufficiente ad eliminare gli agenti patogeni presenti sulla sua superficie. “Le cover monostrato tradizionali non danno la certezza di essere sostituite di volta in volta – spiegano i titolari di Igicov – mentre Hygienic Cover permette di identificare il primo utilizzo, essendo il cliente stesso a rimuovere la protezione esterna”.
“In questo modo – precisano i titolari – l’utilizzatore ha la garanzia che la superficie sottostante sia assolutamente priva di batteri o virus, in quanto non è mai stata toccata da nessun altro in precedenza. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha cambiato e continuerà a modificare anche in futuro il nostro stile di vita. L’attenzione verso la pulizia e l’igiene saranno una preoccupazione ancora più costante di quanto lo sono state fino ad oggi. Per questo abbiamo pensato ad una soluzione semplice e pratica, ma allo stesso tempo assolutamente sicura, per ripartire con serenità e dare valore aggiunto alle strutture che la utilizzano”. Realizzata con materiali a 100% riciclabili, nel rispetto della natura, la cover monouso, su richiesta, può essere imbevuta di soluzioni antimicrobiche per usi specifici e ambienti asettici. Può essere usata per proteggere molti oggetti di uso comune come telefoni wireless, tablet, cornette del telefono, chiavi elettroniche e altro. Inoltre può essere prodotta per tutti i tipi e le dimensioni di telecomando e permette l’utilizzo di apparecchi touchscreen.