“Con il piano strategico al 2025 ci proponiamo come hub europeo in grado di offrire un network globale ed un ‘one-stop-shop’ focalizzato sui servizi a valore aggiunto che costituiscono un elemento indispensabile per organizzatori, espositori e visitatori”. Lo ha affermato Luca Palermo, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano, commentando il piano ‘Connect’.
“Passiamo da un modello di business che si basava principalmente sugli eventi fisici a un modello ibrido – ha detto – nel quale i servizi fisici saranno affiancati e arricchiti da innovativi servizi digitali che miglioreranno la customer experience. Lavoreremo per rafforzare la dimensione internazionale del Gruppo e per arricchire il portafoglio delle manifestazioni dirette e ospitate, facendo leva sull’attrattività di Milano e garantendo un alto livello di sicurezza e qualità dei nostri quartieri espositivi sempre più digitali e sostenibili, grazie anche al supporto degli investimenti di Fondazione Fiera Milano. Le nostre persone, unite alla trasformazione digitale in atto, saranno una componente fondamentale per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati migliorando l’efficienza dei processi, il time to market, l’efficacia del nostro approccio commerciale e la qualità del prodotto. Presteremo una grande attenzione agli aspetti legati alla sostenibilità con un focus particolare su cinque ambiti creando maggior valore per tutti i nostri Stakeholder. Fiera Milano guarda con fiducia alla ripartenza del settore”.