A novembre scorso si apprestano a chiudere il 2020 in crescita solamente Fatto Quotidiano, Verità e Giornale, con diffusioni totali carta+digitale su rispettivamente del 33,1%, 10,5% e 2,5%. Stessi quotidiani che anche in edicola si mantengono al rialzo col Fatto Quotidiano a +11,2%, Verità a +5,6 e Giornale a+3,6%, secondo gli ultimi dati Ads sul mese rispetto a novembre del 2019. Però, a differenza di precedenti rilevazioni, emerge questa volta con più chiarezza un trend di polarizzazione con tre-quattro testate, più o meno sempre le stesse, che avanzano mentre tutto il resto del segmento editoriale non solo contrae ma si allontana sempre di più dai segni positivi. A conferma, nelle diffusioni complessive tra carta e digitale, a parte il Sole 24 Ore sostanzialmente stabile (-0,3%) e talvolta in crescita, bisogna scendere di molto nella lista dei principali giornali prima di arrivare al -3% di Avvenire, proseguendo poi col -4,1% del Corriere della Sera e il -5,5% di Repubblica. Allo stesso modo in edicola, dopo i primi tre, arrivano successivamente Avvenire (-4,1%), Quotidiano Nazionale Qn-Resto del Carlino (-5,6%), Corriere della Sera e Repubblica entrambi a -6,3%, seppur il primo a quota 164,7 mila copie e il secondo sulle 121,6 mila copie.
Tra chi sale e chi scende c’è e si ampia il numero di quotidiani locali che riescono a contenere maggiormente le perdite rispetto alla concorrenza nazionale, un po’ per l’attaccamento dei lettori sul territorio un po’ grazie anche al monitoraggio puntuale sulla pandemia in atto. Sta di fatto che, sulle diffusioni totali carta+digitale, il segno negativo tende ad aumentare con Quotidiano Nazionale Qn-Resto del Carlino (-7,9%), Libero (-9,4%), Stampa (-11,1%), Quotidiano Nazionale Qn-Nazione (-12,8%), Messaggero (-17,6%) e Quotidiano Nazionale Qn-Giorno (-33,1%). In campo sportivo si schierano Tuttosport (-13,2% e -12,8% con l’edizione del lunedì), Corriere Sport-Stadio (-28,4% e -29,3% di lunedì), Gazzetta dello Sport (-39,1% e -30,7% al lunedì).
Nella classifica a dieci dei quotidiani più diffusi tra edizione cartacea e tutte le sue declinazioni digitali, il podio è sempre presidiato da Corriere della Sera, Repubblica e Quotidiano Nazionale Qn, dorso sinergico a livello nazionale di Giorno, Nazione e Resto del Carlino. Dopo il quarto posto del Sole 24 Ore, c’è la Stampa che distacca di sole 1.650 copie Avvenire, salito di un gradino in sesta posizione al posto del lunedì della Gazzetta dello Sport (ora settimo). La Gazzetta dello Sport in settimana è ottava, nono il Messaggero mentre rientra in classifica il Fatto Quotidiano, decimo sostituendo il Gazzettino.
In edicola, la gran parte delle vendite è in contrazione come dimostrano il Sole 24 Ore giù del 6,8%, Libero del 7,9%, Qn-Nazione del 10,8%, Stampa del 12,2%, Tuttosport al lunedì giù del 16,3%, Messaggero del 17,8%, Tuttosport in settimana del 18%, Qn-Giorno del 28,9%, Corriere Sport-Stadio del lunedì giù del 32,3%, il lunedì della Gazzetta dello Sport del 32,7%, Corriere Sport-Stadio in settimana del 33,8% e infine la Gazzetta dello Sport in settimana del 42,6%.
Nella top ten in edicola, Corriere della Sera, Qn, Repubblica e il lunedì della Gazzetta dello Sport occupano, nell’ordine, le prime quattro posizioni. Invece perde il quinto gradino la Gazzetta dello Sport in settimana (ora sesta), superata dalla Stampa che approfitta della duratura difficoltà delle pubblicazioni sportive così come ha fatto Avvenire nella classifica delle diffusioni complessive carta+digitale (sempre a svantaggio della Gazzetta dello Sport, ma nella fattispecie con l’edizione del lunedì). Chiudono il ranking Messaggero, Corriere Sport-Stadio al lunedì, Giornale e Corriere Sport-Stadio.
Sul digitale, almeno, si tira una boccata d’ossigeno con quasi tutti i quotidiani in terreno positivo. Tranne Qn-Giorno a -1,8%, Gazzetta dello Sport a -1,9% e a -2,3% di lunedì. Il resto del mercato è una sfilza di crescite, a partire da Verità (+118%), Fatto Quotidiano (+71,7%), Messaggero (+47,7%), Giornale (+40,1%), Avvenire (+35,8%), Corriere della Sera (+24,5%), Libero (+21,9%), Sole 24 Ore (+9,8%), Repubblica (+8,9%) e Stampa (+1,4%).
Tra i primi 10 giornali più venduti, non è la prima volta che l’ordine di arriva risulta inalterato. Nel dettaglio si piazzano Sole 24 Ore, Corriere della Sera e Repubblica, seguiti dopo da Fatto Quotidiano, Stampa, Avvenire e dopo ancora da Messaggero, Gazzettino e Gazzetta dello sport, al lunedì e in settimana.
Marco A. Capisani, ItaliaOggi