Sesa ha chiuso il primo semestre dell’esercizio 2020-2021 con ricavi in crescita del 15,5% a 889,3 milioni e un Ebitda a 53,6 milioni (+33,8%). Il gruppo ha anche convocato un’assemblea straordinaria dei soci per proporre agli azionisti l’introduzione nello statuto di un orientamento per il cda “a perseguire il successo e la crescita sostenibile”. Si tratta, informa una nota, “della prima società quotata a proporre una modifica al proprio statuto per integrare obiettivi di sostenibilità”. Sesa intende avviare le procedure volte all’acquisizione della certificazione B Corp per misurare le proprie performance di sostenibilità in materia ambientale, sociale, di sviluppo del capitale umano e di generazione di valore non finanziario verso gli stakeholder. “I risultati semestrali accelerano la crescita già conseguita nel primo trimestre e beneficiano della resilienza organizzativa e lo straordinario impegno del nostro capitale umano; a seguito dell’emergenza pandemica il Gruppo ha attivato tempestivamente misure per salvaguardare la sicurezza delle risorse umane adottando un modello di organizzazione ibrido con l’utilizzo di tecnologie digitali che ha permesso la continuità operativa a supporto dei nostri stakeholder. Le modifiche statutarie proposte intendono rafforzare la focalizzazione sulla crescita sostenibile, implementando le performance ESG ed avviando il percorso di certificazione B Corp, in coerenza con l’attenzione che da sempre abbiamo per una generazione di valore a lungo termine per tutti gli stakeholder del Gruppo”, ha commentato l’ad Alessandro Fabbroni.