Il vaccino anti-Covid annunciato da Pfizer va conservato a meno 75 gradi e a Subbiano, in provincia di Arezzo, c’è una delle pochissime aziende europee a produrre macchine per ghiaccio secco, indispensabile per conservarlo. Si tratta della Locatelli Meccanica, l’azienda subbianese che vent’anni fa ha iniziato la produzione ed è attualmente leader italiana – e nella top ten europea – delle aziende che producono questi particolari macchinari. E oggi, appunto, la nuova sfida si chiama vaccino anti-Covid. “La distribuzione però non sarà semplice: le fiale di vaccino – spiegano dall’azienda – vanno mantenute a meno 75 gradi dalla produzione fino alla somministrazione per cui la soluzione più economica per mantenere la catena del freddo sarà lo stoccaggio in appositi contenitori isotermici pieni di ghiaccio secco sotto forma di pellets o in mattonelle”. “I tempi sono stretti e, sia per il trasporto che per la distribuzione e la somministrazione dei vaccini, serviranno strutture adatte ed attrezzate di macchine per produrre il ghiaccio secco necessario per questa delicata fase iniziale che, con molta probabilità, segnerà l’inizio della fine della pandemia” spiegano ancora dalla Locatelli Meccanica dove tutto è pronto per affrontare anche questa nuova sfida.
“Come lo fu quella lanciata nel 1998 dalla multinazionale dei gas tecnici Air Liquide, da cui tutto ebbe inizio, raccolta dalla Locatelli Meccanica: quella di costruire una macchina per blocchi di ghiaccio secco che fosse compatta ed efficiente. L’azienda aretina, esperta di produzione di presse idrauliche, rispose positivamente progettando una macchina innovativa e molto performante, la prima di una lunga serie” concludono.