Iginio Massari, maestro pasticcere bresciano, ha bocciato il governo e il nuovo Dpcm senza mezze parole. “Troppa gente quest’anno non riuscirà a comprare il panettone”, ha tagliato corto Massari. E poi l’affondo: «I rimborsi per la nostra categoria sono pietosi. La carità non serve a nulla. Siamo consapevoli che c’è il virus, ma bisogna usare il buon senso e dare dignità all’uomo». Di più. “Abbiamo investito sulle sanificazioni e su tutto ciò che il governo ci ha chiesto – ha concluso Massari -. Abbiamo 130 dipendenti e a marzo ne abbiamo messi 80 in cassa integrazione. Chiediamo al governo di farci lavorare, in sicurezza e sapendo che non ci si può umiliare”.