“Quando qualcuno pone una questione di costi sui parlamentari, io ricordo a tutti che noi ci tagliamo anche gli stipendi. Se gli altri vogliono tagliare i loro stipendi, noi siamo a disposizione”. Non usa mezze misure, Luigi di Maio in un incontro a Martina Franca, riguardo alla questione del taglio dei parlamentari. “Spero il prima possibile”. E, sollecitato da una domanda, Di Maio si dice speranzoso nell’arrivo di un’assemblea “reale” con gli iscritti del movimento.
“Come ho detto in questi giorni, il movimento ha bisogno di una leadership forte, ho detto leadership non leader. Che significa una struttura organizzativa che sia in grado di rispondere alle esigenze dei territori e delle istituzioni centrali. Il Movimento – ha sostenuto Di Maio – non si può permettere defaillance. Perché difronte al fatto che stiamo governando la settima potenza mondiale, dobbiamo essere forti”. “Quindi tutti i momenti di discussione reale, non solo digitali, sono bene accetti. Ovviamente bisogna chiederlo al reggente”, ha concluso Di Maio.