
(di Tiziano Rapanà) L’estate sta finendo ma non mi sembra il caso di citare i Righeira. La stagione che volge al crepuscolo non è stata certamente memorabile. La paura è stata la compagna dei caldi mesi, segnati dall’ospite indesiderato. Le piccole realtà hanno faticato a costruire un’estate degna di divertimenti per i loro concittadini. Comunque c’è che si sforza per realizzare delle iniziative degne di menzione. Ne cito una, interessante. Si terrà a Lettomanoppello, ridente cittadina abruzzese. È una località piena di luoghi e monumenti d’interesse, che vi consiglio di visitare. Conta più di 2800 abitanti e si trova a quasi 400 metri di altitudine. Lettomanoppello è nota come la capitale degli scalpellini e della lavorazione della pietra della Majella. Qui si terrà da domenica fino al 13 settembre, l’evento “Dieci giornate in pietra”. L’iniziativa vuole divulgare la sapienza degli antichi mestieri artigianali che da circa 2000 anni ruotano attorno al bene prezioso donato a Lettomanoppello dalla montagna: la pietra. Questo è un evento autorevole dal carattere internazionale che si è affacciato al mondo nel 1997. “Dieci giornate in pietra” ha goduto, negli anni, della presenza di scultori formidabili come il giapponese Toshihiko Minamoto e il coreano Ming Jung Park. L’edizione prossima al debutto prevede la partecipazione di 8 artisti nazionali e internazionali, tra scultori e scalpellini che creeranno opere dedicate al territorio abruzzese. Ci saranno anche varie attività collaterali, che mirano a coinvolgere la popolazione e i visitatori con varie iniziative culturali: ci saranno spettacoli teatrali, conferenze, serate musicali, escursioni ed eventi commemorativi. Di grande rilievo è “Il simposio degli scultori” che inizierà il 7 settembre alle 9.00 e terminerà venerdì 11 alle 18.00. Degli artisti coinvolti al simposio cito Marta Fresneda Gutiérrez, Marija Markovic, Dangyong Liu, Ettore Altieri ed Eugenio Toppi. L’evento si deve all’incessante lavoro coordinato da un gruppo formato dal direttore artistico Stefano Faccini, coadiuvato dal dott. Giuseppe Ferrante, dall’architetto Paolo Di Biase e dall’assessore al turismo di Lettomanoppello Arianna Barbetta. C’è ancora molto da dire sui dieci giorni dedicati alla pietra, ma non voglio annoiarvi.