Partiranno nella primavera del 2021 i lavori del nuovo polo universitario “Città delle scienze” a Grugliasco, alle porte di Torino. Il nuovo insediamento, interamente finanziato dal Gruppo Intesa Sanpaolo (nella foto, l’a. d. Carlo Messina), ospiterà i Dipartimenti di Chimica, Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, che, insieme all’adiacente complesso edilizio dei dipartimenti di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari e di Scienze Veterinarie, “concorreranno ad articolare un nuovo modello di Campus Universitario Metropolitano”.
Il costo complessivo è di circa 160 milioni di euro (con oltre 2,4 milioni di euro all’anno per la manutenzione e gestione) con una durata complessiva dei lalavori di 3 anni per il completamento delle opere. Il raggruppamento delle imprese affidatarie formato da Itinera S.p.A. (Capogruppo), Intesa Sanpaolo, Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. di Torino, Euroimpianti S.p.A. e Semana S.r.l., si occuperà della progettazione definitiva ed esecutiva del nuovo Polo, della sua realizzazione, comprensiva dei lavori e delle forniture degli arredi, del finanziamento attraverso lo strumento della locazione finanziaria immobiliare in costruendo, della manutenzione e gestione dell’opera per un periodo di 20 anni. Nel progetto sono previsti 22.000 mq per aule per didattica e per lo studio, spazi comuni e servizi per studenti mentre 47.500 mq saranno l’estensione degli spazi per la ricerca. Alle attività sportive multiple affidate al Cus Torino (basket, volley, pallamano, lotta, ginnastica artistica/ritmica, ecc.) saranno dedicati 7.300 mq inclusa la pista di atletica leggera al coperto (discipline della velocità, salto in alto, lungo e con l’asta).
“Con il Campus di Grugliasco – ha dichiarato Stefano Geuna, rettore dell’Università di Torino – e la nascita di un Polo Scientifico che raggruppa in una stessa area, Dipartimenti dalla vocazione scientifica complementare, Unito diventa motore di innovazione per il territorio realizzando il principale polo accademico interdisciplinare incentrato su formazione e ricerca”. Per Teresio Testa, nella foto a destra, direttore regionale Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria di Intesa Sanpaolo: “questa è un’opera che non solo finanziamo, ma finanziamo con orgoglio, consapevoli delle ricadute positive che potrà avere sul territorio. Fondamentale, dal nostro punto di vista, sarà il coinvolgimento di imprese e startup per un legame forte e virtuoso tra ricerca e tessuto produttivo”.