I soci di Bper hanno dato il via libera alla fusione per incorporazione in Bper delle casse di risparmio di Saluzzo e di Bra; dall’assemblea degli azionisti luce verde anche all’integrazione, per il residuo del triennio 2018-2020, del cda, mediante nomina di un nuovo consigliere. “Vorrei sottolineare – ha sottolineato l’ad Alessandro Vandelli, nella foto, – il significato di ciò che si è compiuto oggi con l’approvazione, da parte dei soci, dell’incorporazione delle Casse di Risparmio di Bra e Saluzzo nella capogruppo. Si tratta di un’operazione importante, prevista dal Piano industriale 2019-21, che completa l’ampio progetto di integrazione portato avanti negli ultimi anni, con una serie di banche via via entrate nel perimetro di Bper. Arriviamo al termine di un percorso che ha valorizzato questi Istituti e le realtà territoriali da essi rappresentate, in cui la clientela ha potuto contare sui servizi qualificati e sulle capacità operative di un importante Gruppo bancario. Ora l’assetto raggiunto è definitivo, con la capogruppo che conta circa 1000 sportelli e controlla come unica banca commerciale il Banco di Sardegna, il cui focus specifico è sulla regione di appartenenza, dove, con circa 330 filiali, è leader di mercato”.