Terna (nella foto, l’a. d. Stefano Donnarumma) in seguito all’avvio del procedimento autorizzativo da parte del Ministero dello Sviluppo Economico per la realizzazione degli interventi relativi al riassetto della rete elettrica dell’area di Bologna, pubblica l’avviso con l’elenco delle particelle relative alle aree potenzialmente interessate dalla costruzione di nuove opere. Il piano di interventi, del valore di circa 40 milioni di euro, ha l’obiettivo – informa una nota – di realizzare un sistema elettrico rinnovato e moderno, in grado di garantire maggiore resilienza della rete, qualità e sicurezza del servizio per imprese e cittadini. In particolare, il riassetto consentirà l’ammodernamento della rete 132 kV dell’area di Bologna senza rendere necessaria la realizzazione di una infrastruttura a nord della città. Le opere previste dal piano porteranno anche benefici all’ambiente perché, a fronte della realizzazione di circa 39 km di elettrodotto in cavo interrato, sarà possibile demolire circa 48 km di vecchi elettrodotti aerei e dismettere circa 14 km di elettrodotti interrati ormai vetusti, permettendo così di restituire oltre 140 ettari di territorio interessato da infrastrutture elettriche ormai vetuste.
Gli interventi relativi al riassetto della rete elettrica interesseranno, oltre al Comune di Bologna, anche i Comuni di Casalecchio di Reno, Anzola dell’Emilia, San Lazzaro di Savena, Castel Maggiore, Castenaso, Calderara di Reno e Sala Bolognese. I cittadini, e in particolare i proprietari delle particelle interessate dalle nuove opere, possono prendere visione del progetto presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, i Comuni interessati dagli interventi e Terna Rete Italia. Entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, è possibile anche presentare osservazioni scritte ai sopra citati Ministeri e, per conoscenza, a Terna Rete Italia.