Per i calabresi la seconda casa è una forma d’investimento

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Sono 5,5 milioni le seconde case in Italia, dice l’Agenzia delle Entrate. E di loro si parla molto in questo periodo, con l’estate quasi alle porte e le misure per la ripartenza e gli spostamenti in sicurezza. Ma che cosa rappresenta tradizionalmente questo bene così diffuso per gli abitanti della Calabria? Come evidenzia l’Osservatorio Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’ACI, molti ci vedono una meta abituale di ferie e soggiorni più o meno lunghi (28%). Ma per una fetta consistente la seconda casa è anche una vera e propria forma di investimento (23%) in un asset reale, persino un investimento di più di lungo termine per il futuro dei figli (27%) e anche una fonte di reddito per la famiglia (21%). L’aspetto più importante – prosegue la ricerca – è la zona in cui la casa si trova (51%), mare o montagna che sia, tanto che per una location comoda e magari impagabile si è spesso disposti a chiudere un occhio ad esempio sul comfort che la struttura è in grado di offrire (20%). Possedere una seconda casa può però essere anche oneroso, specialmente per il carico fiscale (64%) che grava su questa tipologia di immobili. Ma se da un lato è un bene importante per il portafoglio familiare, dall’altro la seconda casa può essere fonte di preoccupazioni proprio di natura economica. Prima fra tutte, la possibilità che l’immobile si svaluti nel tempo (38%). Seguono i furti (33%) e le conseguenze dei danni che potrebbero verificarsi, sia strutturali sia di piccola entità (27%), con le relative spese. Per proteggere la seconda casa, tra le soluzioni ritenute più efficaci c’è quella di una polizza assicurativa (41%). Segue l’installazione di un impianto di allarme (36%), meglio, dicono i calabresi, che affidarsi ai vicini (6%). Ma non tutti sono d’accordo: per quasi uno su cinque (17%) non occorre nessuna soluzione specifica. “La nostra ricerca ha restituito un quadro ben preciso del significato che la seconda casa ricopre per gli italiani, sotto diversi punti di vista. – commenta Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni. – “Specie in tempi come questi, in cui gli spostamenti sono meno frequenti, è opportuno proteggere questo bene con le migliori soluzioni: in particolare, una polizza assicurativa offre ampie tutele contro i rischi a cui sono più esposte le seconde case, come i furti, o i possibili danni causati ad esempio da perdite d’acqua cui non si provvede in tempo proprio perché non si è presenti, o i possibili danni provocati a terzi”.