La challenger bank Hype ha ricevuto da Banca d’Italia l’autorizzazione ad operare come Istituto di Moneta Elettronica. A partire da giugno la banca potrà aprire e gestire autonomamente i conti dei propri clienti, attribuendo loro come avviene oggi un Iban specifico valido a livello europeo, e potrà rafforzare la propria presenza sul mercato ampliando la gamma di funzionalità offerte ai clienti come, ad esempio, prestiti personali e investimenti.
Antonio Valitutti, nella foto, a.d. di Hype commenta: “Hype è partita da subito con una strategia chiara: dare priorità alla crescita mettendo a punto il modello di business. In questi primi anni abbiamo avuto la fortuna di poterci focalizzare totalmente su questo obiettivo lavorando in modo indipendente e ora che abbiamo iniziato a raccogliere i primi interessanti risultati, abbiamo ritenuto fosse il momento giusto per procedere con questo ulteriore passo”.
Hype è una banca che opera solo tramite una app su smartphone. Oltre ai tradizionali bonifici, in entrata e uscita, agli addebiti e ai pagamenti ricorrenti, che sono offerti in maniera gratuita, Hype include anche servizi come assicurazioni, controllo delle spese e pianificazione del risparmio.