
Non solo notebook, tablet e modem portatili per le lezioni on line agli istituti scolastici della zona, primaria e secondaria di primo grado, destinati a restare anche dopo l’emergenza, ma anche acquisto di test e attrezzature per la diagnosi del Covid-19 destinati al Policlinico di Modena, agli ospedali di Baggiovara e di Sassuolo, e un contributo per i buoni spesa e l’acquisto di beni di prima necessità per famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus a Maranello.
Sono alcuni degli aiuti, coordinati dalle autorità locali, decisi dalla Ferrari (nella foto, l’a. d. Louis Camilleri) di Maranello per il territorio locale, concentrati nelle comunità di Maranello, Fiorano e Formigine, nel Modenese. Il valore complessivo degli interventi si avvicina ai 2 milioni di Euro, cui contribuiscono il Presidente, l’Amministratore Delegato e i membri del CdA con la rinuncia ai propri compensi per il resto dell’anno, e il Senior Management Team che ha destinato a questa causa il 25% della propria retribuzione per il medesimo periodo.
I test forniti da Ferrari , di tipo sierologico e molecolare, forniscono un responso rapido (in 4/8 ore) e sono di grande supporto nel controllo e nella prevenzione del contagio.
Donata anche un’auto medica all’Azienda USL di Modena, che sarà collocata presso l’AVAP (Associazioni Volontari Assistenza Pubblica) di Maranello per il Servizio di emergenza territoriale.