La casa di Maranello ha ridotto al minimo la forza lavoro. E messo a punto controlli severissimi. Camilleri: “Se sarà necessario fare di più lo faremo”
Ferrari non si ferma, tiene aperta la fabbrica di Maranello, ma con “rigorose misure di prevenzione per garantire i più alti standard sanitari” e con lavoratori ridotti al minimo, mentre la restante parte dei dipendenti lavora da remoto, in linea con la lettera e lo spirito del decreto.
Insomma la Rossa va avanti anche se come tutti gli stabilimenti dipende dalla catena di fornitura delle varie componenti. Cosa che – per ora – ora non ha comportato problemi. Il tutto con la dichiarazione ufficiale legata al fatto che “Ferrari continuerà a valutare l’equilibrio più corretto fra il benessere dei lavoratori, che ha sempre la priorità, e i bisogni dei partner e dei clienti”.
Un concetto che meritava di essere approfondito, così è stato lo stesso Louis Camilleri, ceo di Ferrari, a scrivere una lettera ai dipendenti: “Ci sono momenti, nella vita di ognuno di noi – spiega il manager – in cui qualcosa o qualcuno, situazioni o persone, ci impongono un cambiamento e quello che stiamo vivendo oggi è un momento in qualcosa di molto piccolo, un virus invisibile agli occhi, sta imponendo un cambiamento alle famiglie, alle comunità, a un Paese e probabilmente al mondo intero e naturalmente alla Ferrari”.
“Ma voglio rassicurarvi – continua – se sara’ necessario fare di piu’, lo faremo perché la Ferrari, come sempre, si prenderà cura delle proprie persone. Ce la faremo a vincere anche questa sfida. Abbiamo detto che la salute e il benessere delle nostre persone viene al primo posto nei nostri pensieri e non voglio che nessuno di voi possa pensare che queste siano solo parole”.
“Questa emergenza ci sta ricordando qualcosa che forse avevamo dimenticato nel mondo frenetico in cui viviamo: che dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri. Dei nostri genitori, dei nostri figli, dei nostri amici, di chiunque ci sia vicino”, aggiunge il manager, sottolineando che “la Ferrari, come sempre si prendera’ cura delle proprie persone”. Camilleri prosegue indicando che “i valori umani sono sempre stati le nostre fondamenta ancor piu’ che l’innovazione: passione, rispetto, attenzione agli altri, lavoro di squadra, coraggio”, concludendo che “oggi piu’ che mai questi valori della Ferrari devono restare solidi e aiutarci a vincere questa sfida imprevista. E ce la faremo”.
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