Il consiglio di amministrazione di Cattolica Assicurazioni, riunitosi sotto la Presidenza di Paolo Bedoni e con l’intervento dei consulenti legali, circa la richiesta di convocazione di assemblea straordinaria dei soci ricevuta il 18 dicembre, in attesa dei pareri legali si è aggiornato per le opportune determinazioni per la seduta fissata per il 16 gennaio. Il Consiglio, inoltre, ha preso atto che il 24 dicembre il Comitato per il Controllo sulla Gestione ha segnalato alle Autorità di Vigilanza competenti due irregolarità operative in materia di Internal Dealing di scarsa rilevanza economica.
In seguito all’Assemblea dei Soci del 17 dicembre scorso e al Consiglio dell’Organo di Amministrazione del 7 gennaio 2020 è stato eletto il Dott. Giuseppe Placidi alla carica di Presidente dell’UTE, Università per la Terza Eta’ aps di L’Aquila. Giuseppe Placidi, già Sindaco della Città e Presidente dell’Ater, subentra al Colonnello Francesco Laurenzi noto personaggio del meteo televisivo. L’UTE, attiva a L’Aquila da oltre 30 anni, ha ripreso a crescere grazie al miglioramento delle attività che vengono svolte nel campo culturale, scientifico, artistico e ricreativo. Negli ultimi tempi l’Associazione si è dotata di un apprezzato Coro, attività motorie e, fiore all’occhiello, una Compagnia Teatrale Amatoriale che sta riscuotendo successi anche fuori i confini regionali. Nei prossimi anni la Presidenza Placidi avrà anche l’apporto di Rosa Capannolo Vice Presidente con delega del Coordinamento e funzionamento del Comitato Tecnico Scientifico, Elsa Salvatore Segretaria, Mario Celi responsabile della Tesoreria, Organizzazione e Tesseramento. Membri del Consiglio Flavio Zaini, Francesco Laurenzi e Mirella Fanucchi. Revisori dei Conti: Antonietta Pettine Presidente, Rosa Di Pietro e Giorgio Totani. Probi Viri: Osvaldo Ciocca Presidente e Francesco Splendiani.
Credit Agricole Italia ha chiuso un’emissione obbligazionaria da 1,25 miliardi in due tranche, rispettivamente a 8 e 25 anni. La prima tranche, che scadrà il 17 gennaio 2028, avrà una cedola annua lorda pari allo 0,25% e vale 500 milioni, mentre la seconda, al 2045, paga una cedola annua lorda dell’1% e vale 750 milioni. Al gruppo sono pervenuti oltre 150 ordini per più di 3 miliardi.