Biglietti falsi venduti online ai tifosi bianconeri disposti a spendere qualsiasi cifra pur di vedere giocare la «Vecchia Signora». Funzionava così il raggiro organizzato da un gruppo di truffatori partenopei scoperti dagli investigatori dell’Arma. Dalle prime ore di questa mattina, lunedì 9 dicembre, i carabinieri del Comando Provinciale di Torino stanno eseguendo nove misure cautelari di divieto di dimora a Torino e di obbligo di firma per truffa e utilizzo di pubblici sigilli contraffatti. In occasione delle partite di campionato e di Champions League della Juventus, il gruppo adescava i tifosi – per lo più stranieri – tramite un sito internet di annunci gratuiti, dove pubblicizzava biglietti falsi come «occasioni da non perdere». Lo scambio di denaro e biglietti avveniva in stazione a Torino o fuori dall’Allianz Stadium. Quando, però, i tifosi arrivavano ai tornelli per assistere alla partita, scoprivano di essere stati raggirati.
Quattro mesi di indagini
Le indagini, condotte dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia Oltre Dora, sono durate quattro mesi: 24 i biglietti contraffatti venduti, per un valore circa quattromila euro, e 32 i biglietti falsi sequestrati pronti a essere messi in commercio.
Gli episodi contestati
Sedici gli episodi contestati alla banda. In particolare si tratta di biglietti falsi venduti per la partita di campionato Juventus-Milan del 6 aprile e per le partite di Champions League Juventus-Atletico Madrid del 12 marzo e Juventus-Ajax del 16 aprile. Durante una perquisizione, i carabinieri hanno sequestrato pure otto ticket contraffatti per Napoli-Milan e Milan-Inter.
Irene Famà, Lastampa.it