Intesa Sanpaolo, che si conferma partner principale del Salone dei Pagamenti per la sua quarta edizione, ha presentato oggi alla kermesse milanese ‘Tap on Phone’, la prima soluzione sperimentali in Italia per accettare i pagamenti con solo smartphone e un’unica app. Si tratta di un progetto che la banca ha sviluppato in collaborazione con Mastercard e consente agli esercenti di utilizzare direttamente lo smartphone per gestire e incassare i pagamenti effettuati dai loro clienti con carte contactless e tramite i ‘portafogli digitali’ (ad esempio Apple Pay o Google Pay, ndr), facendolo attraverso un’unica app, XME Commerce, che consente anche di emettere la ricevuta, inviandola sempre digitalmente al cliente.
Intesa Sanpaolo, che al Salone due anni fa ha lanciato i bonifici istantanei (oltre 7 miliardi di controvalore di transazioni da allora), coglierà l’occasione della kermesse per fare anche il punto sul settore. “Gli ultimi anni sono stati oggetto di una vera e propria rivoluzione tecnologica e di modello di business. Questo cambiamento è stato accelerato dall’attuazione della Direttiva PSD2, che ha posto le basi per lo sviluppo dell’open banking e che ha già permesso a Intesa Sanpaolo di cogliere le prime opportunità di business attraverso la collaborazione con aziende, terze parti e partner tecnologici”, ha sottolineato Stefano Favale, responsabile della Global Transaction Banking dell’istituto. “La nostra strategia in tema di pagamenti digitali è chiara: evolvere le soluzioni di pagamento e di accettazione in un’ottica di semplificazione, con l’obiettivo di fornire soluzioni ‘no hardware’ sicure, veloci e interoperabili”, aggiunge Andrea Lecce, a capo della direzione Vendite e Marketing privati e aziende retail di Intesa Sanpaolo.