AbitareIn, gruppo quotato all’Aim attivo nella realizzazione di abitazioni a Milano, ha approvato il nuovo piano industriale al 2021, che prevede di raggiungere in quell’anno 140 milioni di ricavi, per un totale cumulato nel triennio di 282 milioni. A spingere il fatturato, che nelle stime del gruppo dal 2019 al 2024 varrà complessivamente 800 milioni, sarà la realizzazione di 2050 nuovi appartamenti nei prossimi 5 anni, con il lancio di tre nuove iniziative già nel primo semestre 2020, per un totale di 379 appartamenti. “Il nuovo piano, che si basa sull’ormai consolidato modello di business della Società, prevede un ulteriore e importante cambio di passo rispetto alle iniziali aspettative di Ipo (il Piano Industriale approvato in occasione della quotazione prevedeva 320 appartamenti – compreso Abitare In Poste – e complessivi 90 mln di ricavi nel periodo 2015-20204) e rappresenta per AbitareIn il raggiungimento di un importante livello di maturità a seguito del percorso avviato con la quotazione. Una crescita esponenziale portata avanti senza rinunciare ai fondamentali obiettivi di redditività e solidità”, sottolinea il presidente Luigi Gozzini. Per l’ad Marco Grillo, “il modello è premiante, e lo abbiamo dimostrato sino ad ora con risultati straordinari ed in continuo miglioramento; il nostro obiettivo oggi è quello di sfruttare tutto il know-how sviluppato per portare la Società ad esprimere il suo completo potenziale, contribuendo anche alla grande trasformazione che sta vivendo la città di Milano”.