«In merito alla votazione alla Camera sul decreto sicurezza bis, ad eccezione dell’unico voto contrario della deputata Doriana Sarli, la maggior parte delle altre assenze erano giustificate per motivi di salute e personali. A questi si aggiungono anche i deputati in missione», affermano fonti grilline. «Peccato che la narrazione di molti media rimane sempre la stessa: tutti contro il Movimento. Nessun problema, ci siamo abituati», aggiungono le stesse fonti.
E il ministro dell’Interno Salvini esulta: «Pene più dure contro gli scafisti e i trafficanti di esseri umani, centinaia di assunzioni per combattere mafia, camorra e ‘ndrangheta, tolleranza zero per chi aggredisce le forze dell’ordine. Ora entro i primi di agosto tocca al Senato. Dalle parole ai fatti». Ma a Palazzo Madama i Cinque Stelle, scottati dal via libera alla Tav, potrebbero teoricamente riservare sorprese all’esecutivo.
La Stampa