Smart tv, smart speaker e dispositivi indossabili saranno nei prossimi anni il fattore trainante del boom degli assistenti vocali secondo le previsioni di Juniper Research
L’impiego degli assistenti vocali è destinato a crescere in modo esponenziale nei prossimi anni. Secondo Juniper Research , si assisterà a un vero e proprio boom grazie soprattutto alla diffusione degli altoparlanti intelligenti (smart speaker) e delle smart tv. a società di analisi britannica prevede che saranno 8 miliardi gli assistenti vocali digitali in uso entro il 2023. Una cifra tre volte superiore rispetto a quella registrata a fine 2018 (2,5 miliardi).
Il maggior numero di assistenti vocali sarà chiaramente appannaggio degli smartphone. Primi tra tutti Google Assistant e Siri di Apple, disponibili per gli utenti delle piattaforme Android e iOS.
Gli smart speaker, come Amazon Echo, saranno senza dubbio uno dei principali fattori dello sviluppo degli assistenti vocali. Ma, secondo Juniper Research, ancora di più lo saranno le smart tv a cui si attribuisce il più alto tasso di crescita annuale (121,3 per cento). Anche i dispositivi indossabili giocheranno un ruolo importante contribuendo in modo significativo alla diffusione degli assistenti vocali.
Via via che gli utenti interagiranno con assistenti come Alexa o Google Assistant, crescerà il commercio legato alla tecnologia vocale con un volume di affari pari a 80 miliardi di dollari all’anno su scala globale. A beneficiarne sarà soprattutto il settore relativo al trasferimento di denaro e quello dei beni e servizi digitali.
La Stampa