“Sarebbe un modo per avere la fama dell’Argentina prima del default”. L’ex ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, giudica così in un’intervista a La Stampa la proposta di dismettere le riserve auree di Banca d’Italia.
“Quello è un patrimonio che dovrebbe essere intoccabile”, ha detto. “E poco importa se quella custodita da Palazzo Koch è la quarta riserva al mondo: siamo anche il terzo debito pubblico del globo. Se passasse l’idea che i problemi di finanza pubblica si risolvono svuotando le casseforti il messaggio ai mercati sarebbe devastante”.
“La vendita delle riserve auree è assimilabile al finanziamento monetario del debito”, ha sottolineato Padoan. “Che immagine offre un Paese se per sostenere la spesa corrente fa un’operazione del genere? Sarebbe un modo per avere la fama dell’Argentina prima del default”.
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