Al via la conferenza fra le più significative di cyber tecnologie fuori dagli Stati Uniti. Fra finanza, trasporti, servizi pubblici, difesa, ricerca & sviluppo, produzione, telecomunicazioni, salute e governo
ROMA – Due giorni dedicati alla sicurezza informatica. Inizia a Roma Cybertech Europe, una delle manifestazioni più importanti in fatto di cybersecurity. Con 1.127 attacchi gravi nel 2017, prevalentemente rivolti verso obbiettivi di carattere economico ma anche istituzioni stali , il cybercrime ha determinato un aumento degli investimenti in sicurezza informatica, con una spesa globale che già oggi supera i 100 miliardi didollari. Ed è previsto un tasso di crescita medio annuo della spesa tra il 10 e il 13% nel prossimo quinquennio a seconda del settore.
Cybertech Europe, un’occasione di incontro tra istituzioni, accademie e industrie da oltre 40 Paesi, favorirà proprio la collaborazione e il confronto tra i soggetti coinvolti nelle attuali sfide della sicurezza. Organizzata in collaborazione con la nostra Leonardo, è l’occasione per incontrare dirigenti di aziende tecnologiche, start up, funzionari del governo e imprenditori, investitori, studiosi e professionisti legali, dei media e del marketing, impegnati per cambiare il panorama cibernetico globale. Con una partecipazione importante del governo israeliano che sulla cybersecurity ha investito tanto.
Quest’anno oltre al fracese Olivier Onidi, Deputy Director-General for security alla Commissione europea (DG Migration and Home Affairs), parleranno fra gli altri Alessandro Profumo a capo di Leonardo, Gus Hunt di Accenture, che ha servito a lungo alla Cia come chief technology officer, Eugene Kaspersky, il ceo di Kaspersky Lab, Roberto Baldoni, vice direttore generale dei nostri servizi di sicurezza (Dis). Insomma, il mondo della cyebrsecurity che conta è a Roma al Centro congressi La nuvola dell’Eur.
Repubblica.it